Arma delle Mànie
Un secolare archivio di vicende umane
L’Arma delle Mànie è uno dei siti archeologici preistorici del Finalese tra i più suggestivi. La grande volta in pietra, ben visibile da lontano sull’Altopiano delle Mànie, racchiude una sequenza di strati archeologici che documentano la frequentazione umana tra il Paleolitico e il Neolitico.
In particolare sono molto rilevanti i livelli riferibili al Paleolitico medio quando la caverna era utilizzata dall’Uomo di Neanderthal.
Questa specie umana, vissuta tra 130mila e 38mila anni fa, viveva di raccolta di vegetali spontanei e caccia a cervo, capriolo, stambecco, cinghiale, bisonte, uro, cavallo, elefante antico, rinoceronte e ippopotamo. Studi recenti dimostrano che i Neandertaliani che vissero nell’Arma delle Mànie praticarono anche la caccia all’orso bruno e all’orso delle caverne.
APPROFONDIMENTI – Arma delle Mànie
La grotta ha conservato numerosi strumenti in pietra scheggiata realizzati dall’Uomo di Neanderthal e un incisivo di adulto rinvenuto durante il setacciamento di terreno rimosso che, su base morfologica, è stato attribuito dagli antropologi a questa specie umana, esposto al Museo Archeologico del Finale.
L’Arma delle Mànie presenta al suo interno diverse strutture in pietra a secco, torchi per la produzione del vino e dell’olio, carri e attrezzi agricoli, che documentano la lunga frequentazione d’uso di questa caverna anche in età storica.
COME ARRIVARE
ARMA DELLE MÀNIE
Come raggiungere il Sito
L’Arma è raggiungibile in macchina, a piedi o in bicicletta percorrendo una strada sterrata che scende dalla via provinciale di Le Mànie.
Info
Orario di Visita
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