Vita nella pietra e la nascita del territorio

28-11 milioni di anni fa

La “torre dei diamanti” in Castel Gavone costituisce uno dei più prestigiosi esempi di edificio rinascimentale europeo con funzioni militari e residenziali.

Der „Diamantturm“ in Castel Gavone

Der „Diamantturm“ in Castel Gavone

La “torre dei diamanti” in Castel Gavone costituisce uno dei più prestigiosi esempi di edificio rinascimentale europeo con funzioni militari e residenziali.

Der „Diamantturm“ in Castel Gavone

Der „Diamantturm“ in Castel Gavone

La “torre dei diamanti” in Castel Gavone costituisce uno dei più prestigiosi esempi di edificio rinascimentale europeo con funzioni militari e residenziali.

Der „Diamantturm“ in Castel Gavone

Der „Diamantturm“ in Castel Gavone

I siti dell’era Geologica

Il campanile quattrocentesco della chiesa di San Biagio in Finalborgo, leggermente pendente, fornisce un originale esempio di torre campanaria, unica per la Liguria, costruita sopra una delle torri delle mura di cinta del borgo medievale.

Der Glockenturm der Kirche San Biagio in Finalborgo

Der Glockenturm der Kirche San Biagio in Finalborgo

La basilica di San Giovanni Battista a Finalmarina costituisce uno dei più prestigiosi edifici di culto seicenteschi del ponente ligure. La chiesa si presenta con una maestosa facciata barocca che domina uno slargo circondato da antichi palazzi nobiliari.

Basilika San Giovanni in Finalmarina

Basilika San Giovanni in Finalmarina

Sulla dorsale della Caprazoppa, proiettata sul mare, nel periodo spagnolo fu costruita una torre di avvistamento a picco sulla sottostante scogliera.

Caprazoppa Turm

Caprazoppa Turm

La “torre dei diamanti” in Castel Gavone costituisce uno dei più prestigiosi esempi di edificio rinascimentale europeo con funzioni militari e residenziali.

Der „Diamantturm“ in Castel Gavone

Der „Diamantturm“ in Castel Gavone

Industriearchäologie

Industriearchäologie

Theatre

Theatre

Theatre

Klöster und Abteien

Klöster und Abteien

Brücken und Bögen

Brücken und Bögen

Brücken und Bögen

Urgeschichte

Urgeschichte

Paläste und Loggien

Paläste und Loggien

Paläste und Loggien

Monumente

Monumente

Burgen und Festungen

Burgen und Festungen

Burgen und Festungen

Il campanile medievale della chiesa di San Giovanni Battista a Bardino Vecchio fornisce uno dei più significativi esempi liguri di impiego decorativo nelle strutture architettoniche di forme ceramiche, denominate col termine generico di ‘bacini’.

Campanile di San Giovanni Battista a Bardino Vecchio

Campanile di San Giovanni Battista a Bardino Vecchio

Il Museo Dell’Orologio da Torre è il concretizzarsi del sogno di Giovanni, l’ultimo orologiaio della famiglia Bergallo, di donare la sua collezione al proprio paese Bardino Nuovo.

Museo dell’Orologio da Torre „G. B. Bergallo“

Museo dell’Orologio da Torre „G. B. Bergallo“

Per contrastare la depressione economica e l’emorragia migratoria che avevano colpito la comunità locale, nel 1900 il Comune di Finalmarina pubblicò un bando per attirare sul territorio imprese capaci di garantire occupazione stabile ad almeno un centinaio di lavoratori, in cambio di contributi e agevolazioni fiscali.

Aree Piaggio

Aree Piaggio

La vecchia chiesa di San Bartolomeo, ormai abbandonata da molti decenni e in avanzato stato di degrado, sorge sulla franosa pendice orientale dell’altura di Gorra. L’edificio si presenta nella sua fase barocca ad unica navata, con abside e altari laterali.

Campanile di San Bartolomeo a Gorra

Campanile di San Bartolomeo a Gorra

La chiesa di San Cipriano col suo campanile medievale sorge sulla pendice occidentale dell’altura di San Bernardino affacciata sulla valle dello Sciusa, nelle vicinanze del nucleo abitativo di Calvisio Vecchia, noto anche sotto il toponimo medievale di “Lacremà”.

Chiesa di San Cipriano

Chiesa di San Cipriano

Ciappo del Sale

Ciappo del Sale

Ciappo del Sale

Cinta muraria medievale di Finalborgo

Cinta muraria medievale di Finalborgo

Cinta muraria medievale di Finalborgo

Il ponte delle Fate è quello posto più in basso nel sistema vallivo del Rio Ponci, ad una quota di circa 164 m s.l.m. Il nome deriva dal termine dialettale “faje”, cioè le pecore.

Ponte delle Fate

Ponte delle Fate

I resti del ponte romano di Magnone sono collocati in un fitto ambiente boschivo a circa 290 m s.l.m. in prossimità della testata della Val Ponci poco sotto la sella di San Giacomo, dove è avvenuta la troncatura del precedente bacino idrografico con la formazione dell’attuale sistema vallivo fossile della Val Ponci.

Ponte di Magnone

Ponte di Magnone

Il ponte Muto, o delle Voze è collocato lungo la Val Ponci nel punto in cui l’altimetria lungo la valle si abbassa drasticamente passando da oltre i 200 m a soli 183 m s.l.m.

Ponte Muto o delle Voze

Ponte Muto o delle Voze

Del ponte Sordo, rimangono solo alcuni resti delle rampe mentre è andato perduto l’arco che sormontava il Rio Ponci.

Ponte Sordo

Ponte Sordo

Il ponte romano dell’Acqua in Val Ponci trae la sua denominazione dalla vicinanza con un edificio moderno appartenente all’acquedotto finalese. I

Ponte dell’Acqua

Ponte dell’Acqua

La Val Ponci

La Val Ponci

A Finalmarina, sotto all’attuale chiesa dei Padri Cappuccini, si conservano i resti di quella che è nota come la “Pieve” del Finale, dedicata a San Giovanni Battista ed ai Santi Nazario e Celso.

Pieve del Finale

Pieve del Finale

Sul litorale di Finalmarina nel 1666 fu eretto un maestoso arco trionfale per celebrare l’arrivo nel Finale di Margherita di Spagna, raffigurata in numerosi dipinti del grande pittore di corte Diego Velázquez.

Arco di Margherita a Finalmarina

Arco di Margherita a Finalmarina

La Grotta Pollera è una delle più importanti cavità carsiche con deposito archeologico del Finalese. L’antro, assai scenografico e ampio, si apre in località Montesordo, sulla sinistra del Rio della Valle, a circa 300 metri di altitudine.

Grotta della Pollera

Grotta della Pollera

Probabilmente riconducibili alle stesse culture della tarda Preistoria che hanno prodotto le serie di incisioni rupestri presenti su diverse superfici rocciose localmente dette “ciappi”, sono le molteplici strutture megalitiche presenti nel Finalese.

Dolmen e Menhir

Dolmen e Menhir

Paesaggio

Paesaggio

Una sobria facciata dipinta a finte architetture sul fronte curvilineo di Piazza Aycardi a Finalborgo nasconde il teatro Aycardi, il più antico teatro ottocentesco conservatosi in Liguria. Si tratta di un piccolo gioiello, espressione della florida vita sociale e culturale che animava il Borgo in quel periodo.

Teatro Aycardi

Teatro Aycardi

Il teatro civico dedicato al violinista genovese Camillo Sivori, allievo di Nicolò Paganini, è situato a Finalmarina lungo la Via Aurelia. Esso fu costruito a partire dal 1863 e inaugurato il 20 dicembre 1868 per fare fronte alle crescenti richieste di opere e rappresentazioni da parte della popolazione locale.

Teatro Sivori

Teatro Sivori

Il palazzo un tempo appartenuto ai conti Arnaldi chiude sul lato occidentale l’allungata piazza del Tribunale a Finalborgo.

Palazzo Arnaldi – Piazza del tribunale

Palazzo Arnaldi – Piazza del tribunale

Palazzo Buraggi - via Pertica

Palazzo Buraggi – via Pertica

Palazzo Buraggi – via Pertica

A Finalmarina, il palazzo appartenente ai conti De Raymondi in Via Ghiglieri, fornisce un esempio di dimora aristocratica tra Sette- e Ottocento.

Palazzo De Raymondi

Palazzo De Raymondi

Palazzo Cavasola, in Via Gallesio a Finalborgo, costituisce un prestigioso esempio di abitazione nobiliare appartenente a questa famiglia dalla fine del XVI secolo.

Palazzo Cavasola

Palazzo Cavasola

Palazzo Buraggi, in via Concezione, costituisce una delle più prestigiose abitazioni aristocratiche di Finalmarina, riconducibile al periodo della dominazione spagnola sul Finale.

Palazzo Buraggi a Finalmarina

Palazzo Buraggi a Finalmarina

La grande villa di campagna costruita nel tardo Seicento dai Buraggi a Calvisio, sul fondovalle del torrente Sciusa, costituisce uno dei migliori esempi di dimora del patriziato finalese.

Villa Buraggi

Villa Buraggi

A Finalmarina, in Via Roma, alle spalle dello spazio commerciale della Platea magna, si conserva un prestigioso portale in Pietra nera riconducibile alla famiglia dei Malvasia, nobile famiglia finalese che fece fortuna attraverso i suoi traffici marittimi con la Spagna e con altre aree del Mediterraneo.

Palazzo Malvasia

Palazzo Malvasia

Palazzo Del Carretto Cybo-Malvasia

Palazzo Del Carretto Cybo-Malvasia

Palazzo Del Carretto Cybo-Malvasia

Sulla dolce pendice orientale della Valle dell’Aquila, nell’immediato entroterra di Finalborgo, si estende la tenuta di villa Gallesio-Sanguineti.

Villa Gallesio-Sanguineti

Villa Gallesio-Sanguineti

La basilica di San Biagio in Finalborgo è una delle più splendide chiese barocche del Ponente ligure per la ricchezza dei suoi marmi e le opere d’arte in essa conservate, come l’originale pulpito in marmo bianco e la balaustra con angeli.

Collegiata di San Biagio a Finalborgo

Collegiata di San Biagio a Finalborgo

Chiesa dei SS Cornelio e Cipriano a Calvisio

Chiesa dei SS Cornelio e Cipriano a Calvisio

Chiesa dei SS Cornelio e Cipriano a Calvisio

La chiesa e l’abbazia benedettina di Santa Maria a Finalpia costituiscono uno dei più importanti centri monastici della Liguria sotto il profilo religioso e artistico.

Chiesa e abbazia di Santa Maria di Finalpia

Chiesa e abbazia di Santa Maria di Finalpia

La chiesa medievale di San Lorenzo a Orco, citata nei documenti per la prima volta nel 1195, è collocata su una piccola altura  nell’entroterra finalese dove sorgeva il “castrum Orche”, cioè il castello di Orco, ricordato in un diploma dell’imperatore Federico I di Svevia del 1162.

Chiesa castrense di San Lorenzo

Chiesa castrense di San Lorenzo

Sulla sommità del promontorio di Varigotti, sopra a punta Crena, si conserva una bassa torre a base quadrata posta a controllo dello specchio di mare tra Noli e il Finale.

Torre di Varigotti

Torre di Varigotti

Sul Capo di San Donato, in un incantevole scenario proiettato sul mare tra Finalpia e Varigotti, si erge la piccola torre appartenente al sistema di avvistamento litoraneo realizzato in funzione delle frequenti incursioni barbaresche...

Torre di San Donato

Torre di San Donato

Castel San Giovanni costruito dagli Spagnoli nel Seicento, è caratterizzato da spettacolari mura a tenaglia: dalle sue terrazze si ha una splendida vista su Finalborgo, le valli circostanti e il mare. Perfettamente inserito nel pendio collinare soprastante il Borgo, è raggiungibile in cinque minuti a piedi lungo l’antica Strada Beretta.

Castel San Giovanni

Castel San Giovanni

Intorno al 1365 la Repubblica di Genova costruì un castello a dominio della sottostante Ripa maris, l’attuale Finalmarina, per controllare il Finale e limitare il potere dei marchesi del Carretto. Il nome del castello deriva dal fatto che esso non era soggetto al controllo dei signori locali e non doveva ad essi tributi.

Castelfranco a Finalmarina

Castelfranco a Finalmarina

Un tipico esempio di spazio porticato mercantile è costituito dal porticato voltato posto al di sotto della facciata delle prestigiose abitazione, che fanno da sfondo all’attuale Piazza Vittorio Emanuele II a Finalmarina. Le volte sono sorretto da possenti pilastri quadrati o esagonali in conci squadrati di Pietra di Finale bruna, proveniente dalle cave della Val Sciusa.

Loggia mercantile della platea magna

Loggia mercantile della platea magna

Su piazza San Bartolomeo a Gorra, lungo la strada per il colle del Melogno, si apre una suggestiva loggia medievale lungo un antico tragitto viario. Rimane incerta la sua destinazione quale luogo pubblico destinato alla Comunità di Gorra, organizzata in Compagna a partire almeno dal 1268, o piuttosto se essa svolgesse una funzione di spazio voltato in connessione con uno dei tragitti medievali verso l’Alta Val Maremola e il colle del Melogno.

Loggia medievale di Gorra

Loggia medievale di Gorra

A Finalborgo, nell’attuale Piazza Aycardi, la cosiddetta “loggia di Ramondo” si apre al piano terreno dell’alta facciata di palazzo Brunengo, sulla quale si conservano le labili tracce di un’antica decorazione araldica.

Loggia di Ramondo a Finalborgo

Loggia di Ramondo a Finalborgo

La casa-torre medievale, detta “di Belenda”, sorge sul pendio orientale dell’altura di San Bernardino, affacciato sulla Val Sciusa. Questo edificio, con muri in Pietra di Finale squadrata, fornisce un bellissimo esempio di abitazione difesa costruito nel XIV secolo e giunto fino a noi suoi caratteri originari. Purtroppo attualmente la torre si trova in un preoccupante stato di degrado in assenza di interventi di conservazione e restauro.

Casa-torre di Belenda

Casa-torre di Belenda

Le cinte murarie e le torri del castello di Varigotti, poste sulla sommità dell’altura del promontorio di Monte Lunante, erano destinate a proteggere il sottostante porto naturale nella rada sul versante orientale. Essa è nota come la baia dei Saraceni.

Castello bizantino e medievale di Varigotti

Castello bizantino e medievale di Varigotti

A chi nel medioevo raggiungeva Finalborgo dal litorale, l’abitato si presentava con le possenti difese di porta Carretta, costituite da un’alta torre un tempo dotata di merli.

Porta Carretta a Finalborgo

Porta Carretta a Finalborgo

La medievale porta Testa si apre sul lato occidentale delle mura di Finalborgo, dalla quale usciva la strada storica di collegamento sia con Gorra e il passo del Melogno, che con la valle di Calice.

Porta Testa a Finalborgo

Porta Testa a Finalborgo

Il castello di Orco è situato su una piccola altura naturalmente difesa da pareti di roccia verticali sui versanti est, nord e ovest, formatasi per l’erosione dell’originario affioramento di Pietra di Finale.

Castello di Orco

Castello di Orco

Il castello di Sant’Antonino è collocato su una ripida altura  dell’entroterra del Finale, tra la Valle dell’Aquila a est e quella di Perti a ovest.

Castello di Sant’Antonino

Castello di Sant’Antonino

Il Finalese conserva ampie superfici rocciose all’aperto caratterizzate da numerose ed estese incisioni rupestri realizzate in un arco cronologico ampio, compreso tra le Età dei Metalli (III-I millennio a.C.) e il XIX secolo.

Ciappo dei Ceci

Ciappo dei Ceci

.Il cosiddetto Villaggio delle Anime è un castellaro protostorico, datato tra l’Età del Bronzo finale e la prima Età del Ferro, ubicato sulla Rocca di Perti, a circa 397 m di quota. Venne identificato nel 1959 dal Gruppo Ricerche della sezione Finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri e subito esplorato tramite una serie di campagne di scavo guidate da Oscar Giuggiola.

Villaggio delle Anime

Villaggio delle Anime

Ciappo delle Conche

Ciappo delle Conche

Ciappo delle Conche

Il sito di Bric Reseghe a Finale Ligure è un esempio particolarmente ben conservato che rientra nella tipologia dei piccoli abitati arroccati in zone facilmente difendibili risalenti all’età del Bronzo Medio e Recente, così come Sant'Antonino di Perti. Il termine “castellaro” in archeologia viene utilizzato per indicare i siti d’altura, anche in assenza di evidenti strutture di fortificazione, risalenti all’età del Bronzo e all’età del Ferro.

Insediamento di Bric Reseghe

Insediamento di Bric Reseghe

L’Arma delle Mànie è uno dei siti archeologici preistorici del Finalese tra i più suggestivi. La grande volta in pietra, ben visibile da lontano sull’Altopiano delle Mànie, racchiude una sequenza di strati archeologici che documentano la frequentazione umana tra il Paleolitico e il Neolitico.

Arma delle Mànie

Arma delle Mànie

La Caverna delle Fate è nota come sito archeologico già dagli ultimi decenni dell’Ottocento quando, su segnalazione del Capitano Enrico Alberto D’Albertis, furono avviate ricerche a seguito del ritrovamento di frammenti di ossa e manufatti in pietra scheggiata.

Caverna delle Fate

Caverna delle Fate

Arma della Moretta

Arma della Moretta

Arma della Moretta

Kirchen und Basiliken

Kirchen und Basiliken

Kirchen und Basiliken

Aree archeologiche

Aree archeologiche

Caverne

Caverne

Caverne

La Caverna delle Arene Candide è un sito preistorico di importanza internazionale per la sua lunga frequentazione umana e per la scoperta al suo interno della sepoltura del “Giovane Principe”, un cacciatore del Paleolitico superiore morto intorno ai 15 anni a causa di un violento trauma al volto, che fu sepolto nella grotta con gli onori di un capo, accompagnato da un ricco corredo.

Caverna delle Arene Candide

Caverna delle Arene Candide

La chiesa medievale di Sant’Eusebio di Perti, con la sua cripta romanica (XI secolo), costituisce uno dei più importanti e suggestivi edifici di culto del Finale.

Chiesa di Sant’Eusebio

Chiesa di Sant’Eusebio

La chiesa di Sant’Antonino sorge in un paesaggio incontaminato sul culmine di una ripida altura dell’entroterra del Finale, circondato dai resti delle mura di cinta e delle torri dell’antico castello bizantino, costruito tra il VI e il VII secolo d.C. per difendere la Liguria marittima dall’invasione longobarda.

Chiesa di Sant’Antonino di Perti

Chiesa di Sant’Antonino di Perti

Il Palazzo del Tribunale in Finalborgo fino dal Medioevo è ricordato come il “palazzo dove si amministrava la giustizia” da parte dei marchesi Del Carretto. Esso costituisce un bellissimo esempio di architettura del potere, che mantenne per secoli fino a pochi anni fa le sue originarie funzioni.

Palazzo marchionale o del tribunale

Palazzo marchionale o del tribunale

L’aspetto attuale di palazzo Ricci in Finalborgo, con un ricco arredo architettonico in pietra nera e marmo, è riconducibile alla ricostruzione da parte di Gio Battista Ricci nel 1529.

Palazzo Ricci

Palazzo Ricci

Chiesa San Lorenzo Varigotti

Chiesa San Lorenzo Varigotti

Chiesa San Lorenzo Varigotti

Chiesa e convento di Santa Caterina - Museo Archeologico del Finale

Chiesa e convento di Santa Caterina – Museo Archeologico del Finale

Chiesa e convento di Santa Caterina – Museo Archeologico del Finale

Nella chiesa di Sant’Eusebio di Perti, in un suggestivo paesaggio rurale dell’entroterra di Finale Ligure, si incontra questo originale campanile a vela medievale.

Chiesa di Sant’Eusebio – Cripta e campanile

Chiesa di Sant’Eusebio – Cripta e campanile

Chiesa di San Sebastiano a Perti

Chiesa di San Sebastiano a Perti

Chiesa di San Sebastiano a Perti

La chiesa di Nostra Signora di Loreto, detta anche dei “cinque campanili” per le esili guglie che la caratterizzano, è riconducibile alla committenza della famiglia Del Carretto e costituisce uno dei più prestigiosi esempi di architettura rinascimentale in Liguria.

Chiesa Nostra Signora di Loreto a Perti

Chiesa Nostra Signora di Loreto a Perti

All’interno del campanile medievale della chiesa di Santa Caterina in Finalborgo è oggi possibile rivivere la terribile esperienza di chi fu detenuto nelle celle di rigore del carcere che dal 1865 per un secolo occupò gli spazi del convento domenicano.

Il campanile di Santa Caterina

Il campanile di Santa Caterina

Castel Gavone e Torre dei Diamanti

Castel Gavone e Torre dei Diamanti

Castel Gavone e Torre dei Diamanti

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