Presentazione del volume: “I Del Carretto. Potere e committenza artistica di una dinastia signorile tra Liguria e Piemonte (XIV-XVI secolo)”
“I Del Carretto. Potere e committenza artistica di una dinastia signorile tra Liguria e Piemonte (XIV-XVI secolo)”
Venerdì 30 luglio 2021, ore 20.45 – 22.30
Basilica di San Biagio, Finale Ligure Borgo (SV)
Per la presentazione del libro, la basilica di San Biagio sarà aperta al pubblico dalle ore 20.45 alle 22.30. I curatori del volume presenteranno a piccoli gruppi di visitatori le principali opere riconducibili alla committenza dei Del Carretto e al Rinascimento finalese custodite all’interno di questa chiesa, per la quale è stato scritto:
“Il lusso strabocchevole della parrocchiale finalese non ha paragoni in riviera. I marmi più preziosi si piegano duttili ad ogni capriccio come cera al calor della fiamma. Fastosi polittici rinascimentali troneggiano in perfetta armonia sugli altari barocchi” (Pietro Torriti 1981).
In particolare saranno illustrati i dipinti cinquecenteschi provenienti dal convento domenicano di Santa Caterina (polittico del Martirio di Santa Caterina; trittico delle Nozze mistiche di Santa Caterina; Madonna delle Rose), la pala di San Biagio di recente restauro, il tabernacolo marmoreo di Gio Lorenzo Sormano e il monumento funebre dell’ultimo marchese Sforza Andrea, col quale nel 1602 si chiuse la vicenda storica e artistica del ramo finalese dei Del Carretto.
Saranno inoltre esposti i magnifici piviali carretteschi quattro e cinquecenteschi e alcuni preziosi arredi sacri.
Enti promotori della Presentazione:
Museo Diffuso del Finale – MUDIF
Museo Archeologico del Finale – MAF
Istituto Internazionale di Studi Liguri- sezione finalese
Parrocchia di San Biagio in Finalborgo
Diocesi di Savona Noli – Ufficio Beni Culturali
Soprintendenza ABAP per le Province di Imperia e Savona
Con il sostegno di:
Fondazione Compagnia di San Paolo
Per la visita saranno mantenute le misure anti-Covid 19 (uso di mascherina, distanziamento interpersonale, igienizzazione delle mani, piccoli gruppi per la visita) abitualmente previste per l’ingresso in chiesa, che sarà regolamentato al fine di evitare un eccessivo assembramento.