Prosegue la riqualificazione di Santa Saterina in Finalborgo
Prosegue la riqualificazione di
Santa Caterina in Finalborgo
Nonostante le chiusure forzate delle istituzioni culturali e le limitazioni al turismo imposte dall’attuale emergenza Covid-19, stanno proseguendo gli interventi di riqualificazione del complesso monumentale di Santa Caterina in Finalborgo
Nuova rampa accesso auditorium Santa Caterina – progetto arch. Eugenia Murialdo – Museo Diffuso del Finale- Ph. Credits Pietro Rosso
Con l’installazione di una nuova rampa per il miglioramento degli accesi all’auditorium dal primo chiostro, si è concluso un altro capitolo dei lavori di riqualificazione degli spazi di Santa Caterina. Anche questo intervento, come già avvenuto col il riallestimento dell’infopoint-IAT di Finalborgo negli spazi espositivi del vicino Oratorio de’ Disciplinanti, rientra nell’ambito del progetto del Museo Diffuso del Finale (MUDIF). Si tratta di un’importante iniziativa, incentrata su una valorizzazione del territorio e dell’offerta culturale, che riunisce il Comune di Finale Ligure, la sezione locale dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, il Museo Archeologico del Finale e la diocesi di Savona-Noli, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo
Questa rinnovata struttura sostituisce la precedente rampa, che non risultava consona al prestigioso ambiente del chiostro rinascimentale.
Nella scia di questi progetti di riqualificazione degli spazi di Santa Caterina, l’amministrazione comunale ha inoltre affidato l’incarico per la sistemazione dei tetti del campanile, dell’auditorium e delle sale del museo, che necessitavano di interventi urgenti di sistemazione delle coperture.
Dopo una lunga attesa, anche l’impianto di riscaldamento dell’intero complesso è tornato a funzionare, con l’installazione di una nuova caldaia.
Sempre nell’ambito del progetto MUDIF, grazie al cofinanziamento disposto dall’Amministrazione comunale, nei prossimi mesi sarà aperto un nuovo cantiere per la riqualificazione degli accessi a Castel Gavone, con la sostituzione degli attuali ingressi provvisori e un miglioramento dei dispositivi di protezione dell’area.
Ai fini del miglioramento della fruizione del territorio, è stato terminato l’iter di approvazione per il nuovo sistema di segnaletica monumentale, che parte dal complesso monumentale di Santa Caterina e si sviluppa lungo la strada Beretta, che unisce Finalborgo a Perti alta passando per la fortezza spagnola di Castel San Giovanni, destinata a facilitare la fruizione e la comprensione degli importanti monumenti che si incontrano lungo questo itinerario storico e paesaggistico.
Ci si augura quindi che al momento della riapertura del Finale ai flussi turistici, i visitatori possano essere accolti nel migliore dei modi in un territorio, che sta trovando non solo nell’Outdoor ma anche nel turismo culturale un suo forte richiamo e una sua identità.