CASTELLI e FORTIFICAZIONI

I luoghi del potere e l’architettura militare del Finale. Un’avventura tra residenze fortificate e castelli medioevali, fortezza spagnole e torri a difesa della costa.

SITI IN EVIDENZA

La “torre dei diamanti” in Castel Gavone costituisce uno dei più prestigiosi esempi di edificio rinascimentale europeo con funzioni militari e residenziali.
Intorno al 1365 la Repubblica di Genova costruì un castello a dominio della sottostante Ripa maris, l’attuale Finalmarina, per controllare il Finale e limitare il potere dei marchesi del Carretto. Il nome del castello deriva dal fatto che esso non era soggetto al controllo dei signori locali e non doveva ad essi tributi.
Castel San Giovanni costruito dagli Spagnoli nel Seicento, è caratterizzato da spettacolari mura a tenaglia: dalle sue terrazze si ha una splendida vista su Finalborgo, le valli circostanti e il mare. Perfettamente inserito nel pendio collinare soprastante il Borgo, è raggiungibile in cinque minuti a piedi lungo l’antica Strada Beretta.
Cinta muraria medievale di Finalborgo
La casa-torre medievale, detta “di Belenda”, sorge sul pendio orientale dell’altura di San Bernardino, affacciato sulla Val Sciusa. Questo edificio, con muri in Pietra di Finale squadrata, fornisce un bellissimo esempio di abitazione difesa costruito nel XIV secolo e giunto fino a noi suoi caratteri originari. Purtroppo attualmente la torre si trova in un preoccupante stato di degrado in assenza di interventi di conservazione e restauro.
Le cinte murarie e le torri del castello di Varigotti, poste sulla sommità dell’altura del promontorio di Monte Lunante, erano destinate a proteggere il sottostante porto naturale nella rada sul versante orientale. Essa è nota come la baia dei Saraceni.
A chi nel medioevo raggiungeva Finalborgo dal litorale, l’abitato si presentava con le possenti difese di porta Carretta, costituite da un’alta torre un tempo dotata di merli.
La medievale porta Testa si apre sul lato occidentale delle mura di Finalborgo, dalla quale usciva la strada storica di collegamento sia con Gorra e il passo del Melogno, che con la valle di Calice.
Il castello di Orco è situato su una piccola altura naturalmente difesa da pareti di roccia verticali sui versanti est, nord e ovest, formatasi per l’erosione dell’originario affioramento di Pietra di Finale.
Il castello di Sant’Antonino è collocato su una ripida altura  dell’entroterra del Finale, tra la Valle dell’Aquila a est e quella di Perti a ovest.
La “torre dei diamanti” in Castel Gavone costituisce uno dei più prestigiosi esempi di edificio rinascimentale europeo con funzioni militari e residenziali.
Castel Gavone e Torre dei Diamanti
Castel San Giovanni costruito dagli Spagnoli nel Seicento, è caratterizzato da spettacolari mura a tenaglia: dalle sue terrazze si ha una splendida vista su Finalborgo, le valli circostanti e il mare. Perfettamente inserito nel pendio collinare soprastante il Borgo, è raggiungibile in cinque minuti a piedi lungo l’antica Strada Beretta.
Intorno al 1365 la Repubblica di Genova costruì un castello a dominio della sottostante Ripa maris, l’attuale Finalmarina, per controllare il Finale e limitare il potere dei marchesi del Carretto. Il nome del castello deriva dal fatto che esso non era soggetto al controllo dei signori locali e non doveva ad essi tributi.
Sulla sommità del promontorio di Varigotti, sopra a punta Crena, si conserva una bassa torre a base quadrata posta a controllo dello specchio di mare tra Noli e il Finale.
Sul Capo di San Donato, in un incantevole scenario proiettato sul mare tra Finalpia e Varigotti, si erge la piccola torre appartenente al sistema di avvistamento litoraneo realizzato in funzione delle frequenti incursioni barbaresche...
Sulla dorsale della Caprazoppa, proiettata sul mare, nel periodo spagnolo fu costruita una torre di avvistamento a picco sulla sottostante scogliera.

Mappa di Castelli e Fortificazioni